Ritorni

Quanto le potrà costare l'essere tornata, se in una settimana non riusciranno a vedersi più che un misero pomeriggio? come al solito sarà distante, irraggiungibile ... Eppure (questa volta lei non ha scuse) è tornata solo per lui ... per portarsi via gli ultimi sogni che gli sono rimasti ... quelli che lui pensava non contassero più nulla, tanto più per lei. Invece lei sarebbe venuta lì per impadronirsene definitivamente, con l'autorità di tutti quegli articoli, leggi, decreti e firme di carta ... che lui non riusciva neppure a decifrare e che non portavano in sé l'emozione che avevano quando ascoltavano questi brani insieme e, in risposta a "come ti sembra?", lei gli rispondeva con una carezza o un bacio ... come se le avesse detto "ti amo". Ed in effetti questo fece. Le disse che l’amava.

Si sono impediti di dirselo a parole, glielo disse in musica. Sapeva che, prima o poi, lei avrebbe capito e si sarebbe ripresa ciò che è sempre stato suo. E' per questo motivo che lui scelse di cederle tutto ... in fin dei conti, se non ci fosei stata lei, lui non avrebbe sognato ... lei è stata la lunga notte dei suoi sogni.

Ora.

Si incontreranno, come è già successo ... una storia che si ripete ... una scena già vissuta ... un'emozione di seconda mano ... forse si stringeranno in un abbraccio che vuole dirsi tutto ... si daranno un bacio senza un perché ... o solo perché se lo devono e basta ... forse andranno a cena, in uno di quei ristoranti che, durante la settimana, non frequenta nessuno e a lei non basteranno tutti i vestiti che avrà addosso per ripararsi dal freddo di quella sala semideserta (congratulazioni ... di mercoledì ...) e si avvicinerà a lui con i ginocchi gelidi sotto al tavolo in cerca del suo calore ... anche così, troppo distanti ... già in passato era in quei momenti che lui avrebbe voluto essere nella sua mente per un tempo sufficiente a capire (o giustificare) i suoi desideri e decifrarne i piani di azione ... voleva (avrebbe potuto?) fare qualcosa per ottenerli? fin dove arrivava il suo desiderio? ...

Dopo avrebbero fatto l'errore di sempre: avrebbero lasciato qualcuno ad aspettarli; con una scusa che sa di confessione, si sarebbero appartati scomodamente in auto, in un angolo buio, oppure in una stanza di hotel o dalla loro stessa ospite (...), con una finestra comunque da guardare, con rigoli di lacrime che strisciano sui vetri, con la vita chiusa fuori dai ricordi perché loro, nel presente, moriranno con quell'ultima emozione ... (ricordi di un luglio lontano) ... e lasciarsi penetrare nel suo io sarà la moneta con cui lei liquiderà, definitivamente, il suo cuore.

Emma Scinica @E.S.G. Graphic